SOS Orchestra Teatro Regio di Parma!
Questo è un post serio.
L’Orchestra del Teatro Regio di Parma, con la quale ho avuto la fortuna di lavorare per tutta la scorsa stagione, sta attraversando un momento di grave difficoltà.
Dopo essere infatti stata estromessa per volontà del nuovo sindaco Pizzarotti, senza un apparente motivo logico, dal Festival Verdi, del quale è stata colonna portante per gli scorsi 12 anni, ora si trova ad affrontare un futuro alquanto incerto.
Circa 50 professori d’orchestra, compresa a sottoscritta, rimarrebbero senza lavoro da un giorno all’altro.
Qui sotto vi lascio il link della petizione volta a salvare l’orchestra, firmatela!! E’ davvero molto importante!
http://firmiamo.it/l-orchestra-del-teatro-regio-di-parma-in-grave-pericolo
Qui sotto vi lascio anche il link alla pagina dell’orchestra…tanto per darvi un’idea della belle cose fatte in tutti questi anni…
http://www.orchestrateatroregioparma.it/
Confido nell’aiuto di tutti coloro che passeranno per questo blog…
Altrochè se è un post serio!E’ drammatica la situazione per la nostra orchestra del Teatro Regio di Parma.Grazie Paola per il tuo personale contributo, speriamo che le cose cambino in meglio per tutti noi, al momento siamo disoccupati e senza futuro, improvvisamente “cancellati” dal 28 luglio e dalla sera alla mattina.Ciao, a presto.
Ferruccio Francia 1°contrabbasso
Grazie Paola per lo spazio concesso, questo di Parma è un dramma per la cultura Internazionale che oltre a lasciare a casa 50 musicisti vuole cancellare un colore un suono un modo di interpretare soprattutto la musica di Verdi che invece dovrebbe essere patrimonio della città e della cultura. Chiediamo di firmare questa petizione per salvaguardare dei posti di lavoro e la musica in Italia.
Massimo Tannoia 1° Violoncello Teatro Regio Parma
Grazie Massimo e Ferruccio per il vostro contributo sul mio blog, che rimane uno spazio assolutamente aperto per divulgare informazioni su questa situazione. Qualsiasi cosa vogliate far sapere la posterò sicuramente qui.
Spero che questo ulteriore mezzo possa essere utile per sensibilizzare sempre di più l’opinione pubblica su ciò che sta avvenendo a Parma.
A presto,
Paola