Wii Music: si salvi chi può!
Qualche sera fa a casa di un’amica musicista ho scoperto l’esistenza di qualcosa di inquietante…per una musicista, si intende…
Nintendo Wii. Ovvero come suonare senza strumenti. Ovvero come eliminare le già scarse probabilità che a qualcuno venga in mente di suonare uno strumento con lo studio vero, su uno strumento vero.
Ovvero: autismo musicale.
In pratica si finge di suonare utilizzando uno o più telecomandi che sostituiscono un vero strumento in tutto e per tutto.
Vi prego, ditemi che non è vero.
Invece sì. Quindi come resistere alla tentazione di provare?
E dunque eccoci lì, 5 stimate professoresse d’orchestra pluridiplomate che agitano nell’aria telecomandi, impersonate sullo schermo da odiosi coniglietti sdentati!
Forte dei miei progressi con la batteria, mi sono cimentata anch’io. Inutile dire che sono stata quella col punteggio più basso. Forse il mio malcelato scetticismo ha remato contro…
Il vero problema è che non posso fare a meno di vedermi dal di fuori e sentirmi incredibilmente ridicola. Ma come non darmi ragione vedendo immagini come queste??
Ma io dico, passi per la batteria o per la direzione di un’orchestra, ma per suonare un flauto non è meglio comprarselo vero e imparare, invece di sembrare una pazza cerebrolesa??
E questo è nulla! C’è anche la possibilità di cantare virtualmente! Con i movimenti del telecomando si dà voce al coniglietto… Ma non basterebbe aprire la bocca e, santocielo, CANTARE?? Roba che al confronto il karaoke sembra un’altissima espressione artistica…
E per suonare un microscopico tamburello c’è forse bisogno di perdere la dignità come questa attempata signora?
Per quello che riguarda il violoncello, vi rimando a questo agghiacciante link…
Che questa sia una soluzione per i tagli alla cultura ed in particolare alla musica? In effetti, a che scopo studiare tanti anni ed affannarsi per cercare di imparare a suonare? Fra non molto le orchestre potrebbero essere costituite da autistici musicisti che maneggiano telecomandi o finti strumentini come questi…
Però vi avverto che se un domani la mia famiglia somigliasse anche lontanamente a questa invocherò l’eutanasia di gruppo…
Vi prego, si salvi chi può!
Che tristezza! Comunque la patetica che suona il violoncello invisibile sembra così ispirata O_O…
E già…è proprio una tristezza!