5 luoghi comuni sui tatuaggi!
Quando si decide di farsi un tatuaggio, quasi inevitabilmente ci si sente investire di pareri contrari da parte di amici e parenti, si viene talvolta “ghettizzati” come se si fosse portatori di una malattia altamente contagiosa.
In Italia circa il 13% della popolazione (quasi 7 milioni di persone) ha deciso di decorare in modo permanente la propria pelle, eppure al lavoro o per l’opinione pubblica i tatuaggi costituiscono ancora un tabù.
Quella del tatuaggio è invece a tutti gli effetti un’arte complessa e sempre più evoluta. Un lavoro difficile e delicato in quanto l’artista (il tatuatore) deve eseguire la propria opera su una superficie molto particolare, che non consente errori. Buona la prima, dunque.
Personalmente, ho deciso di imprimere sulla mia pelle tre immagini che per me hanno un forte significato e l’impressione che ho avuto entrando nella “setta” dei tatuati è questa: le persone tatuate sono esattamente come le altre! Quante volte mi sono sentita dire “Non avrei mai pensato che tu avessi dei tatuaggi!”. E perchè mai? Occorre essere galeotti o tossicomani per desiderare di rendere più personalizzata la propria pelle? Mah…
Ecco quindi i 5 luoghi comuni più frequenti su questa antica arte! Alzi la mano chi, fra i tatuati, non si è mai sentito chiedere…
1) Ma quando sarai vecchio come farai?
Se quando sarò vecchia il mio problema saranno i tatuaggi, vorrà dire che sarò una persona molto fortunata!!
2) Ma non li trovi volgari?
Mah, sinceramente se le persone accanto a me mi reputassero volgare per i tatuaggi le troverei davvero superficiali… Viviamo in una società assurda, bigotta e ignorante.
3) Ma non è pericoloso?
Come in tutte le cose, bisogna affidarsi a persone competenti che rispettino le norme igienico-sanitarie. No agli improvvisati!!
4) Ma…e se ti stufi?
A meno che una persona in preda ai fumi dell’alcool non si faccia tatuare la faccia, dubito che chi lo fa consapevolmente si penta… Un tatuaggio diventa parte di te già prima di farlo, io non potrei ripensare alla mia pelle prima…
5) Devono sempre essere dispari?
Mah…sinceramente credo che questa diceria l’abbiano messa in giro i tatuatori per guadagnare di più. Comunque sono come le ciliegie, uno tira l’altro!
Quindi… tatuati di tutto il mondo… UNIAMOCI!!